ZAFFIRO –
Cristallizzazione. sistema trigonale.
Famiglia. corindoni
Colori. blu
Proprietà dello Zaffiro
Chakra. 6° – terzo occhio
Anima. lo zaffiro rafforza l’amore per la Verità e aumenta la capacità di penetrazione dei concetti spirituali
Subconscio. infonde pace interiore, riduce depressioni e ossessioni
Sfera mentale. aiuta a raccogliere i pensieri e a indirizzarli verso un obiettivo con determinazione; dona obiettività, integrità, affidabilità; aiuta nello studio, poiché facilita la comprensione delle nozioni logiche
Sfera emotiva. calma e rasserena
Corpo. antidolorifico, rinforza il sistema nervoso, riduce la febbre e la pressione, indicato nelle malattie intestinali, cerebrali e nervose
Elisir. effetto intenso; tutti i metodi di preparazione sono applicabili
Fiori di Bach. lo zaffiro lavora in buona sinergia con il rimedio White Chestnut; si consiglia di utilizzare prima il fiore e poi, dopo 3-4 giorni, integrare la terapia con la pietra; nessuna sinergia sperimentata
Zaffiro e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. tramite immersione in acqua nel quale sia stato disciolto del sale (qualche ora); in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando lo zaffiro avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua
Utilizzo. portarlo con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarlo come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendolo nella federa del cuscino; ottimo durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale importante nei trattamenti di cristalloterapia e per accedere alle frequenze energetiche di ottave superiori (pietra preziosa).