TOPAZIO AZZURRO-
Esistono topazi di vario genere in natura e le proprietà di questa pietra variano molto anche in base alla colorazione. Trattandosi pur sempre della stessa pietra, vi sono degli aspetti in comune. Una delle prime cose che risalta all’occhio della pietra topazio è che può essere davvero molto pura e, nonostante le differenze cromatiche, rimane una pietra trasparente e proprio per questo un catalizzatore di energia maschile e solare. Può stimolare praticamente tutti i chakra del corpo, soprattutto quelli “alti”, riequilibrando pensieri e emozioni. In cristalloterapia è apprezzato tantissimo perché si rivela, un po’ come il cristallo di rocca, una pietra tuttofare.
1. Sbloccare le energie
Il topazio dovete usarlo a contatto con la pelle e nei trattamenti di riequilibrio energetico con i cristalli per sbloccare le energie e equilibrare i chakra. Vi consiglio di indossare il topazio come ciondolo. Durante la meditazione dovete tenere questa pietra vicina al plesso solare.
2. Yoga e meditazione
Potete usarlo nelle vostre pratiche yogiche così come durante la meditazione. Potete decidere di indossare un gioiello con il topazio.
3. Caricare il topazio
Potete caricarla con i raggi del sole, ma senza esporla in modo diretto e solo nelle ore meno calde, perché tende a sbiadirsi e per tanto il topazio perde la sua bellezza. Se vedete questo cambiamento comunque, vuol dire che non ha subito trattamenti.
Potete lavarla e purificarla sotto l’acqua corrente, mentre per quanto riguarda il caricamento, sempre sotto la luna crescente.
La pietra Topazio (formula chimica Al2SiO4(F,OH)) è un fluorosilicato di alluminio, caratterizzato da un’unica struttura cristallina. Un silicato di alluminio che, come lo zircone, appartiene al gruppo dei nesosilicati, cioè silicati la cui struttura si fonda su tetraedri isolati di SiO4 molto compatti da cui ne deriva un’elevata durezza (8 sulla scala di Mohs) e densità (valori che oscillano tra 3,52 e 3,56 g/cm3).
Il colore di questa pietra dipende dalla presenza di elementi come il ferro ed il cromo. Alcuni esemplari possono presentare un pleocroismo da debole a moderato nelle diverse varietà di colore. Infine è possibile affermare che il Topazio è caratterizzato da una lucentezza vitrea e da una dispersione ottica molto bassa.
Come conservare e pulire
Il Topazio azzurro è una pietra che appartiene ai minerali solidi, secondo solo al Diamante e al Corindone in quanto a durezza è però facilmente sfaldabile. È assai suscettibile a numerosi effetti chimici e termici e necessita pertanto di cure attente.
Quindi come proteggere il Topazio e conservarlo al meglio?
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Evitare anzitutto il contatto con cosmetici e detergenti;
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non utilizzarlo mentre si cucina o si eseguono pulizie;
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non utilizzare in piscina: il cloro ne altera infatti irreversibilmente la lucentezza;
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non esporre a sbalzi di temperatura;
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non utilizzare prodotti chimici;
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conservare separatamente all’interno di un portagioie adeguato che protegga da luce e umidità;
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pulire strofinando delicatamente con un panno morbido.