RUBINO – 

Cristallizzazione. Sistema trigonale.

Famiglia. Corindoni.

Colori. Dal rosso-rosa al rosso-fuoco trasparente, detto “sangue di piccione”, al viola; esiste anche la varietà detta “stellata”.

Proprietà del rubino

Chakra. 2° – centro sacrale.

Anima. Il rubino promuove la forza della spirito, il coraggio di combattere con vigore per la Luce.

Subconscio. Genera slancio e dinamismo, spingendo ad uscire dall’apatia e dalla depressione.

Sfera mentale. Rende laboriosi ed efficienti nella attività intraprese; permette che la mente logico-razionale accetti il lato impulsivo e spontaneo dell’esistenza.

Sfera emotiva. Riattiva la passione e la gioia di vivere.

Corpo. Il rubino stimola la funzionalità degli organi sessuali, la sessualità e la fertilità; migliora la circolazione e le funzioni delle ghiandole surrenali.

Elisir. Effetto intenso; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.

Rubino e cristalloterapia

Pulizia e ricarica. Qualche minuto sotto un filo di acqua corrente (no immersione diretta in acqua) e poi va ben asciugato; in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando il rubino avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua.

Utilizzo. Portarlo con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarlo come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; conferisce vitalità e potrebbe impedire il rilassamento necessario per addormentarsi; ottimo durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; si può farlo aderire con un cerotto alla pelle in corrispondenza del 2° chakra; minerale fondamentale nei trattamenti di cristalloterapia e per accedere alle frequenze energetiche di ottave superiori (pietra preziosa).