QUARZO AFFUMICATO –
Cristallizzazione. Sistema trigonale.
Famiglia. Quarzi.
Colori. Trasparente, bruno o marrone; i più scuri sono detti “morioni”.
Proprietà del quarzo affumicato
Chakra. 1° – centro della radice.
Anima. Il quarzo fumé trasmette la Luce spirituale nel chackra della radice, al fine di stimolare la sicurezza e la fierezza di camminare sulla Terra in un corpo fisico; permette di trovare la luce nel buio delle situazioni difficili, ad affrontare fatica e sofferenza con coraggio e con la sicurezza di potercela fare.
Subconscio. Aiuta a manifestare i propri sogni ed i propri ideali nella realtà fisica, ispirando vie di realizzazione obiettive e pragmatiche; spinge ad assimilare di più dalla vita e, al contempo, ad abbandonare ciò che non e’ più utile ed in sintonia con la persona ed i suoi scopi superiori.
Sfera mentale. Elimina le tensioni e riduce lo stress; stimola la realizzazione di progetti pratici ed affidabili idonei a costruire nuovi inizi.
Sfera emotiva. Neutralizza la tendenza alla fuga dai problemi, spingendo ad accettare il proprio corpo, cuore e vita; in seguito, spinge ad accettare la responsabilità personale riguardo alla qualità della propria vita ed a agire per migliorarla (risolleva quindi dagli stati depressivi).
Corpo. Il quarzo fumé riequilibra il sistema nervoso, elimina le tossine favorendo il flusso delle energie sottili, efficace in tutti i casi di irrigidimenti (collo, schiena, ecc.).
Elisir. Effetto blando; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.
Quarzo affumicato e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. Immersione in acqua fredda salata (qualche ora); in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando il quarzo fumé avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua.
Utilizzo. Portarlo con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarlo come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendolo nella federa del cuscino; ottimo durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; si può farlo aderire con un cerotto alla pelle in corrispondenza del 1° chakra; minerale fondamentale nei trattamenti di cristalloterapia.