PIETRA DI LUNA –
Cristallizzazione. Sistema monoclino.
Famiglia. Feldspati.
Colori. Bianco, giallo o incolore con bagliori (adularescenza) biancastri.
Proprietà della pietra di luna
Chakra. 7° – centro della corona; le varietà con prevalenza di toni arancio e bruno agiscono anche sul 2° – centro sacrale.
Anima. La pietra di luna (o ortoclasio adularescente) migliorando la capacità di percepire la Luce, stimola la medianità e la preveggenza.
Subconscio. Produce sogni lucidi ed ispirati, che si ricordano.
Sfera mentale. Apre la mente all’ispirazione e all’intuizione; rende accettabile alla mente l’esistenza del proprio lato irrazionale.
Sfera emotiva. Promuove l’equilibrio emotivo e l’accettazione della parte femminile-sentimentale negli uomini.
Corpo. La pietra di luna (o ortoclasio adularescente) stimola la ghiandola pineale; armonizza i cicli ormonali con quelli naturali, rendendo la donna più fertile; allevia i dolori mestruali, post-parto e le intemperanze psico-fisiche della menopausa; favorisce il sonno.
Elisir. Effetto forte; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.
Pietra di luna e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. Qualche minuto sotto un filo di acqua corrente (no immersione prolungata in acqua) e poi va ben asciugata; in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando la pietra di luna avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.
Utilizzo. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; ottimo dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale importante nei trattamenti di cristalloterapia.