ONICE –

Cristallizzazione. Sistema trigonale.

Famiglia. Quarzi.

Colori. Nero, a volte striato; bianco, azzurro.

Proprietà dell’onice

Chakra. La varietà nera opera sul 1° – centro della radice; quella azzurra sul 5° – centro della gola ed il bianco sul 7° – centro della corona.

Anima. L’onice facilita il radicamento (nero); sollecita l’autorealizzazione (azzurro e bianco).

Subconscio. Accresce l’autoconsapevolezza ed il senso di responsabilità; stimola a non farsi influenzare (tutti).

Sfera mentale. Favorisce l’obiettività, il controllo ed incentiva il pensiero logico-analitico (nero); rende realistici e pragmatici (nero); aumenta la capacità di argomentare (azzurro).

Sfera emotiva. Aumenta la sensazione di essere in grado di affrontare i propri impegni senza fatica o sforzo (tutti).

Corpo. L’onice migliora l’udito e combatte le infiammazioni dell’orecchio interno; stimola la funzionalità dei nervi; rafforza il sistema immunitario (tutti).

Elisir. Effetto blando; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.

Onice e cristalloterapia

Pulizia e ricarica. Immersione in acqua fredda salata (qualche ora); in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando l’onice avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua.

Utilizzo. Portarlo con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarlo come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendolo nella federa del cuscino; ottimo durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; si può farlo aderire con un cerotto alla pelle in corrispondenza del 1° chakra (la varietà nera); minerale importante nei trattamenti di cristalloterapia.