LARIMAR-

Cristallizzazione. Sistema triclino.

Famiglia. Pectoliti.

Colori. Celeste con zone bianche, a volte con macchie rosse (cuprite).

Proprietà del larimar

Chakra. 5° – centro della gola.

Anima. Il larimar amplia l’impatto che la spiritualità ha sull’esistenza; esprime la natura della vita che è sempre in cambiamento, permettendo di vivere i mutamenti con pace interiore (ottima per gli adolescenti)

Subconscio. Mette pace tra il cuore e la mente, neutralizzando i vecchi conflitti interiori.

Sfera mentale. Permette il rasserenamento dell’attività mentale ossessiva, a favore di un maggior equilibrio razionalità/creatività.

Sfera emotiva. Raffredda gli attacchi di rabbia (posizionare su plesso solare, fegato o stomaco), frustrazione, risentimento e avidità; la varietà con cuprite rossa è ottima per i troppo gentili che non sanno dire “non approfittare/abusare di me”; ottima per i bambini che devono difendersi dal problema del bullismo scolastico; stimola la creatività e l’immaginazione.

Corpo. Calma e svuota ogni area del corpo dove vi sia un eccesso di energia rossa come le infiammazioni; protegge la zona della gola (tonsilliti, raucedini) e della testa (mal di testa).

Elisir. Effetto forte; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.

Fiori di Bach. Il larimar lavora in buona sinergia con il rimedio Aspen; fiore e pietra possono essere impiegati contemporaneamente.

Larimar e cristalloterapia

Pulizia e ricarica. Qualche minuto sotto un filo di acqua corrente (no immersione prolungata in acqua) e poi va ben asciugata; in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando il larimar avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua.

Utilizzo. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale fondamentale nei trattamenti di cristalloterapia.