CALCEDONIO BLU –

Cristallizzazione. Sistema trigonale.

Famiglia. Quarzi.

Colori. Azzurro/lilla delicato.

Proprietà del calcedonio blu

Chakra. 5° – centro della gola

Anima. Il suono crea la realtà e il calcedonio blu (o agata dal pizzo blu) dirige l’energia del suono per la manifestazione della creazione; stimola il cambiamento e la creatività.

Subconscio. Rappresenta la comunicazione, sia passiva (fase di ascolto), sia attiva (espressione di pensieri e sentimenti); aiuta chi è così abituato a non esprimere cosa sente o pensa da non sapere più nemmeno quali siano le proprie emozioni o le proprie opinioni; neutralizza le energie rosse come la rabbia, le infezioni e le infiammazioni (a livello fisico).

Sfera mentale. Favorisce l’eloquenza, l’ascolto e la comprensione, di se stessi come degli altri; sprona la realizzazione di sé attraverso la capacità di affermare al mondo esigenze e desideri.

Sfera emotiva. Scioglie la frustrazione dovuta al non riuscire ad esprimere le proprie necessità, idee ed esigenze; libera l’individuo dalla prigione del silenzio interiore.

Corpo. Il calcedonio blu (o agata dal pizzo blu) aiuta tutte le parti del corpo che abbisognano di energia fresca, calmante; assiste gola, tonsille e trachea prevenendo i problemi all’apparato respiratorio; attenua i sintomi della meteoropatia; agisce sull’apparato uditivo e sul senso di equilibrio; possiede azione antinfiammatoria e riduce la pressione del sangue; stimola le vie linfatiche, vescica e reni, influendo positivamente nei casi di ritenzione idrica poiché equilibra la tiroide e regola i flussi dei liquidi corporei; rinforza il sistema immunitario.

Elisir. Effetto blando; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.

Altre particolarità. Può stimolare la produzione del latte materno.

Calcedonio blu e cristalloterapia

 

Pulizia e ricarica. Immersione in acqua fredda salata (qualche ora); in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando il calcedonio blu (o agata dal pizzo blu) avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.

Utilizzo. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale fondamentale nei trattamenti di cristalloterapia.