ASTROFILLITE –
Cristallizzazione. Sistema triclino.
Famiglia. Silicati.
Colori. Nera con fibrosità dai riflessi blu o dorati.
Proprietà dell’astrofillite
Chakra. 6° – terzo occhio e/o dietro le ginocchia.
Anima. L’astrofillite carica tutti i sistemi energetici (meridiani, chackra, corpi superiori e l’aura); facilita i viaggi astrali, durante il sonno o in stato di veglia e ne facilita il ricordo; eleva l’ispirazione a livelli più elevati.
Subconscio. Favorisce la percezione delle vere esigenze; provoca un’intensa attività onirica;
Sfera mentale: esorta a risolvere quanto è rimasto confuso e incompiuto.
Sfera emotiva. Stimola il bisogno di essere autentici nelle relazioni con il prossimo; genera apertura e capacità di espressione.
Corpo. L’astrofillite agisce sull’intestino crasso e sul sistema ormonale; dà sollievo ai dolori mestruali e nelle crisi di mezza età.
Astrofillite e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. Se grezza, non sopporta assolutamente l’acqua; se levigata, può sopportare qualche minuto sotto un filo di acqua corrente ma poi va ben asciugata; in alternativa, riporla su una famiglia naturale di ametista o di cristallo di rocca o concederle un intervento Reiki; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando l’astrofillite avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.
Utilizzo. Difficile trovarla come pietra montata a causa della sua morbidezza; meglio portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo) o metterla nella federa del cuscino; ottima durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale utile nei trattamenti di cristalloterapia.