AMETISTA –
Cristallizzazione. Sistema trigonale.
Famiglia. Quarzi.
Colori. Viola, in tutti i gradi di intensità.
Proprietà dell’ametista
Chakra. 6° chakra o terzo occhio.
Anima. L’ametista stimola la consapevolezza spirituale e la presa di coscienza della realtà oltre la materia; aiuta a comprendere le motivazioni spirituali che esistono dietro gli avvenimenti; in questo senso aiuta anche nella rielaborazione del lutto e del dolore dovuto alla perdita di chi si ama; favorisce l’intuizione e la capacità introspettiva; rafforza il senso di giustizia, l’onestà e l’umiltà.
Subconscio. Stimola i sogni rivelatori delle proprie verità profonde; placa il sistema nervoso sedando allucinazioni e manie, paure e nevrosi; mitiga l’egoismo e l’incapacità d’amare.
Sfera mentale. Calma la mente placando i pensieri caotici e così favorisce la concentrazione; allontana sensi di colpa, complessi d’inferiorità ed insicurezza; rende consapevoli e sobri.
Sfera emotiva. Calma l’emotività aiutando chiarezza e concentrazione; nei momenti di tristezza profonda, alleggerisce il peso degli eventi sfavorevoli.
Corpo. Combatte insonnia e incubi, favorendo un riposo veramente ristoratore; attenua dolori e tensioni; in questo modo calma mal di testa ed emicranie, allevia contusioni, ferite e gonfiori; utile nei problemi di pelle, polmoni e sistema nervoso; mitiga l’ipertensione e le rigidità (varietà scura); regola la flora batterica e il riassorbimento dei liquidi.
Elisir. Effetto blando; tutti i metodi di preparazione sono applicabili.
Fiori di Bach. L’ametista lavora in buona sinergia con il rimedio Agrimony; fiore e pietra possono essere impiegati contemporaneamente.
Altre particolarità. Le famiglie di ametista (druse o geodi) sono ottime per riequilibrare l’energia degli ambienti, in special modo le camere da letto (per godere di un riposo di qualità migliore) e le stanze in cui riceviamo le persone esterne alla famiglia. Molto utile negli studi di medici, avvocati, psicologici, ecc., nei quali le persone si recano quando hanno un problema che li affligge pesantemente e trovano lì come sfogarsi; in questi spazi si accumulano le frequenze pesanti che rilasciano i clienti/pazienti e pertanto è necessario mantenere e/o ripristinare un ambiente equilibrato e carico di energia favorevole, a beneficio sia del professionista, sia dei clienti/pazienti.
Acquamarina e cristalloterapia
Pulizia e ricarica. Tramite immersione in acqua fredda salata (qualche ora) o con un intervento Reiki; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando l’ametista avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua.
Utilizzo. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in ciondoli, collane o bracciali; dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima anche durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale fondamentale nei trattamenti di cristalloterapia.