Vervain-per chi è fermamente convinto dei propri ideali e cerca di convertirvi tutti quanti.

Vervain-

Fiori di Bach per l’eccesso d’interesse per il benessere altrui.

 

“Vervain è per coloro che hanno idee e principi ben radicati che essi ritengono giusti e che sono disposti a cambiare molto raramente. Desiderano sempre convertire ai loro punti di vista tutte le persone che li circondano. Possiedono una forte volontà e molto coraggio quando sono convinti di ciò che desiderano insegnare. Nella malattia lottano più a lungo di altri prima di arrendersi e di tralasciare i propri compiti”.
 

Nome: Vervain
Abbreviazione: VER
Nome italiano: Berbena, Verbena comune
Nome botanico: Verbena Officinalis
Parole chiave: Eccessivo entusiasmo, esagerazione, discussione delle regole, disobbedienza, sfida, comportamento antisociale, indipendenza, autoaccentramento, esasperazione per presunte ingiustizie, tensione, intolleranza, impulsività, ira, aggressività attiva, disprezzo, impazienza, imprudenza, inadattabilità, diffidenza, idealismo esasperato, fanatismo, rigidità dinamica, sovraespressione, irradiazione.
Caratteristiche del Fiore: Guaritore
Metodo di preparazione: Solarizzazione
Periodo di Fioritura: Maggio / Ottobre
Principio transpersonale: Espressione esagerata, rigidità dinamica, irradiazione, esagerazione

 

A COSA SERVE VERVAIN:

Vervain è utile per tutti gli eccessi. Possono essere manifestazioni fisiche, oppure psicologiche. Per gli atteggiamenti maniacali, la forte convinzione che vuole cambiare gli altri. Quando ci si esprime o ci si comporta in maniera esagerata. Per gli idealisti.

COME SI SOMMINISTRA VERVAIN:

Non è un fiore da urgenza, più una caratteristica di base. Il trattamento va considerato come di fondo (6-12 mesi) insieme ad altri fiori scelti per il trattamento.
 
Caratteristiche psicologiche ed emozionali di Vervain:

 

Aggressività, ambizione, anticonformismo, asocialità, audacia, auto-accentramento, bisogno di eccitazione, combattività, comportamento antisociale, convincimento nelle proprie idee, discussione delle regole, disobbedienza, dispersione, disprezzo, esercitano pressione sugli altri, estroversione, fanatismo, idealismo esasperato, impazienza, impetuosità, imprudenza, impulsività, inadattabilità, inaffidabilità, incapacità di mettersi in discussione e di confrontarsi, inclinazione alla personalità borderline, indipendenza, individualismo, intolleranza, invadenza, iperattività.

Eccessivo entusiasmo, esagerazione, esaltazione, esasperazione per le ingiustizie.

Iper-eccitazione, ira, mancanza di empatia, ostilità, passionalità, pionierismo e innovazione, polemica, proselitismo, ribellione, ricerca di esperienze fortemente emozionanti, ricerca di soddisfazioni immediate, rigidità dinamica e incapacità di rilassarsi, sfida, stress, tendenza al comportamento maniacale, tensione, visione utopica.

Relazione con il Sé: l’eccessivo idealismo e la voglia di convertire gli altri manifestano una mancanza che in questo caso è di potere. La convinzione di essere nel giusto a tutti i costi genera un conflitto sociale che porta VER a vivere contro la società, disprezzando l’ordine vigente.

Questo da una parte è positivo poiché solo rompendo le regole è possibile accedere al nuovo, ma bisogna evitare l’irrigidirsi nelle proprie posizioni.

Il rimedio apporta: la capacità di gestire in maniera equilibrata la carica energetica catalizzandola nella concretezza e poter raggiungere la quiete.

Vervain nelle caratteristiche tipologiche (Type):

 

Il Vervain tipologico è una persona piena di entusiasmo e di ideali ben radicati e cerca di portare tutti a pensarla come lui. Il suo fare naturalmente espansivo è contagioso e, se correttamente indirizzato, è di grande aiuto poiché fornisce stimoli e coraggio alle persone che lo circondano. Molti sono stati i Vervain positivi che hanno agito nella storia per portare cambiamenti e migliorie dove c’era possibilità. Pensiamo ad esempio proprio al medico inglese Edward Bach.

Accade però che il comportamento di un Vervain non positivizzato, a causa della sua personalità antisociale, restia ad accettare le regole, a rispettare lo status quo, finisca per creare scompiglio e caos nell’ambiente perché, principalmente, il caos, Vervain, ce l’ha dentro di Sé. Il disordine interiore caotico di questa persona che non riesce ad accettare di essere parte di un tutto organico e funzionale, seppur pieno di contrasti, lo porta ad isolarsi dal contesto, criticando con l’intento di rompere lo status quo. Vervain non è centrato, ma rivolto a confliggere con l’ambiente.

L’ambiente però rappresenta lo specchio dell’interiorità, quindi mentre lotta con l’ambiente, il Vervain non positivizzato sta in realtà lottando contro sé stesso. Contro i propri fantasmi, le proprie ombre, di cui non riesce a interiorizzare il senso.

Manca di capacità empatiche e di competenze emozionali, come l’autocontrollo, ad esempio, o l’empatia, la diplomazia, il senso del limite, fatica a dirsi e a dire basta. Ne consegue una vita vissuta al massimo, come un avventuriero, sempre al limite, sempre alla ricerca della tensione, dello sforzo, della forza, però con una peculiarità che è tutta sua: Vervain è un idealista. Per spiegare il concetto, pensiamo al personaggio di Robin Hood: un Vervain (positivizzato, secondo la leggenda, quindi con gli aspetti negativi attenuati). “Rubo ai ricchi per dare ai poveri!”, contiene tutto il senso della vita di Vervain. Le regole ci sono e sono sbagliate, allora vanno infrante e si segue solo ciò che si vuole e si sente.

Spesso egoisti, acerrimi nemici di Sé stessi, tesi, nervosi, esaltati, aggressivi. Infatti non di rado hanno bisogno di calmanti come alcool e marijuana per ridurre queste forti correnti interiori, o di eccitanti come la cocaina, per rimanere al limite. Rispecchiamo lo stereotipo maschile nella sua accezione più forte e quindi finiscono per attrarre lo stereotipo femminile di debolezza per eccellenza, cioè la donna istrionica. Femminile, tendente alla teatralità, all’apparenza, bisognosa di protezione e galvanizzata dall’uomo potente che le fa provare emozioni forti.

Vervain ci aiuta a trovare una proporzionalità equilibrata (Ricardo Orozco).

Seguono la loro strada certi di avere ragione e non guardano in faccia a nessuno. Immaginiamo che i predicatori medievali che mettevano al rogo le streghe fossero decisamente Vervain (con Vine). O ancora i gesuiti che portano il Vangelo in ogni angolo remoto del pianeta. Convinti come detto di rappresentare la verità, i Vervain si risentono fortemente per le ingiustizie, dentro di loro il fuoco è sempre acceso e pronto ad esplodere. Finisce quindi per essere di danno a coloro che li circondano che subiscono la loro mancanza di senno.

Raggiungono buoni risultati anche con l’assunzione di Cherry Plum.

E spesso soffrono di forti risentimenti nei confronti della vita e quindi traggono buoni effetti anche da Willow. Per molti di loro, come sempre del resto, è di fondamentale importanza tenere in considerazione il background. Vervain da piccolo ha vissuto in un ambiente privo di dolcezza e delicatezza che sono necessarie per coltivare la parte femminile della personalità che tende ad equilibrare il carattere burrascoso ed irruento di Vervain. La famiglia è stata poco presente e non è stata capace di costruire attorno al soggetto una dinamica in cui lo stesso potesse comprendersi, comprendere i moti che lo attraversavano e fare un minimo di autoanalisi e corretta autovalutazione. Ne consegue quindi un carattere fortemente versato all’esteriorità, ad attribuire le responsabilità degli accadimenti al fuori, con forza, convinzione eccessiva ed intemperanza. La temperanza, che bella parola. Grande qualità da imparare per il Vervain tipologico.

 

Vervain come stato d’animo transitorio (Mood):

Gli adolescenti in conflitto con l’autorità genitoriale possono trarre beneficio da questa essenza poiché vivono lo scontro. È la fase della ribellione ed è corretta se non si prolunga eccessivamente, perché l’adolescente sta cercando la propria espressione nel mondo. Va detto che spesso i genitori ricorrono alla terapia floreale perché sentono nei ragazzi la ribellione e vorrebbero far cessare questi moti, senza interrogarsi se siano stati loro a creare un ambiente iperprotettivo da cui il ragazzo ha bisogno di evadere, o peggio, un ambiente privo di amore. Spesso sono i genitori ad avere bisogno della terapia che vorrebbero somministrare ai figli. In caso invece in cui effettivamente il problema sussista, la somministrazione dell’essenza non impedisce lo sviluppo, semplicemente lo armonizza, creando strategie efficaci e migliore apprendimento dei modelli su cui basarsi.

 

 

Interazione con i problemi fisici: ansia da prestazione, ascessi, cisti, fistole (con Vine), cervicalgia, contratture acute, delirio, psicosi, schizofrenia, emorroidi, episodi di ipertensione, eruzioni, foruncoli, Herpes Zoster, infiammazioni acute con irradiazione, ipertiroidismo, lombalgia, nevralgia, orticaria, rigidità dinamica, sciatalgia, tensione implicante calore, torcicollo, vampate di calore e picchi di febbre.

Consigli pratici per l’uso: Vervain tende al coinvolgimento dell’altro, a cercare l’esteriorità. Questa forte energia propulsiva lo aiuta a stare nel mondo ma spesso sovrasta l’energia degli altri. Pensa come sarebbe interessante dirigere questa energia dentro, anziché fuori. Pratiche meditative, lavoro introspettivo, sono molto utili al Vervain tipologico, lo aiutano a prendere coscienza dei propri moti e a diventare ancor più grande di quanto egli non sia già.