Mustard-per chi soffre di tristezza, come se una nube nera senza spiegazione lo circondasse.

Mustard-

Fiori di Bach per la mancanza di interesse per il presente.

 

“Mustard è per coloro che sono soggetti a periodi di malinconia o addirittura di disperazione, come se una nube fredda e oscura gettasse un’ombra cupa su di loro offuscando la luce e la gioia di vivere. Non è sempre facile trovare una spiegazione razionale a queste crisi”.
 
 

Nome: Mustard
Abbreviazione: MUS
Nome italiano: Senape dei campi, Senape selvatica
Nome botanico: Sinapis Arvensis
Parole chiave: Tristezza, scoraggiamento, depressione, mancanza d’interesse, malinconia, senso di vuoto.
Caratteristiche del Fiore: assistente/ultimi 19
Metodo di preparazione: Bollitura
Periodo di Fioritura: Marzo / Maggio
Principio transpersonale: Depressione, compressione, oppressione

 
 

A COSA SERVE MUSTARD:

Mustard è utile per la tristezza, la depressione, quando una nuvola nera appare nel nostro cielo e ci toglie le energie e la voglia di fare. Questo accade più spesso quando non stiamo facendo qualcosa che ci attira.

COME SI SOMMINISTRA MUSTARD:

Mustard non è un fiore da urgenze, non ha senso quindi assumerlo puro. Nel normale flacone di trattamento, insieme agli altri fiori personalizzati. Consigliato un trattamento almeno di medio periodo (4-6 mesi).
 
Caratteristiche psicologiche ed emozionali di Mustard:

 

Abbattimento, apatia, chiusura, crollo psico-fisico, decadimento d’animo, decelerazione delle funzioni, depressione, desolazione, disperazione, energia personale offuscata e opaca, facilità all’esaurimento, inconsolabilità, malinconia, pena interiore sconsolata, oscura e lugubre, perdita della speranza, ristagno energetico, scarso interesse nella vita di ogni giorno, sconforto, sensazione della presenza di una nube fredda e scura su di sé, sensazione di morte interiore, sofferenza emotiva, spleen, tristezza profonda senza una precisa motivazione.

Relazione con il Sé: il vuoto misto a tristezza di Mustard è l’effetto di uno scollegamento dal Sé superiore e ne vanno indagate le ragioni. 

Il rimedio apporta: la capacità di ritrovare la connessione profonda con il proprio Sé attraverso l’accettazione della sofferenza.

Mustard nelle caratteristiche tipologiche (Type):

 

Può esistere una persona tipologicamente Mustard? Cioè che abbia questo stato come parte della personalità? Certamente, ma non solo. Come già abbiamo evidenziato per altri fiori, Mustard è fiore reattivo, insorge quindi come reazione ad avvenimenti e situazioni che lasciano il segno dentro di noi. Se troviamo quindi Mustard a livello tipologico nei tratti caratteriali di una persona, siamo indotti a pensare che si tratti di un’emozione che l’accompagna da tempo e, quali siano le cause che l’hanno generata, essa è diventata parte delle consuetudini dell’animo. Mustard (insieme a Gentian) viene spesso usato nei sintomi della depressione, per questo viene considerato importantissimo per trattare questo tema.

Purtroppo alcuni autori hanno deciso di impiegare Mustard per la depressione endogena e Gentian per quella reattiva. Questa distinzione è errata. I tratti di Mustard e Gentian sono diversi seppur complementari tra loro. Mustard si occupa della tristezzadell’abbattimento, di questa sensazione di vuoto imperante in cui sembra che nulla abbia senso, come se il cielo fosse sempre grigio e coperto di nubi. Ovviamente anche un cielo grigio ha varie sfumature.

La tristezza di MUS può accadere senza che vi sia una reale causa alla sua comparizione o anche senza che la causa sia attuale o riconosciuta. Ad esempio uno shock può lasciare una tristezza di tipo Mustard se rimane irrisolto per molto tempo, oppure la perdita, l’abbandono, il lutto, sono tutte concause che possono innescare ciò che sembra essere, a prima vista, una tristezza immotivata, che però ha le sue valide ragioni. I ritmi vitali diminuiscono, si tende ad occupare il tempo svolgendo il minimo indispensabile alla sopravvivenza. Una nebbia di apatia cosparge la quotidianità, diversa ma complementare a Wild Rose (potremmo trovarle entrambe), e il senso profondo delle cose viene perso.

Mustard, la senape selvatica, è una pianta infestante, occupa gli spazi vuoti. Quando il terreno viene lasciato incolto, la senape si espande e ricopre il terreno. Questo atteggiamento della pianta ci spinge a capire meglio cosa accade nella persona che ha bisogno di questo rimedio. Non vi è un reale interesse nel presente, così la tristezza immotivata prende spazio fino a non lasciare slanci di positività. Questo è un sintomo della depressione, ma non certo l’unico, per questo motivo Mustard potrebbe trovare un uso tipologico, se la tristezza ci accompagna come tratto caratteriale, oppure transitorio, poiché a chiunque è capitato di sentirsi triste senza motivo

Questo rimedio scaccia la tristezza e fa tornare la voglia di vivere (Edward Bach)

 

Mustard come stato d’animo transitorio (Mood):

A chi non è mai capitato di attraversare periodi di sconforto in cui niente sembra andare per il verso giusto e questo ci crea lentamente una nube che avvolge lo spazio in cui si guarda, riuscendo a vedere solo nero e difficoltà? Per tutti quei momenti della vita dove il senso di vuoto ci attanaglia e crea questo disagio velato in cui ci sentiamo pervadere da sensazioni non ben definite di tristezza, Mustard è il fiore giusto. Mustard riporta il Sole dove c’era solo ombra e serenità dove c’era solo vuoto.
 

Interazione con i problemi fisici: depressione del sistema immunitario, depressione pre-mestruale, disturbi del sonno, importante nel trattamento della depressione, malessere fisico non ben definibile, mancanza di appetito, oppressione alla gola (nodo alla gola o gozzo), sensazione di umore nero con diminuzione delle energie, somatizzazione di problemi interiori.

Consigli pratici per l’uso: Il fiore della senape è un’infestante. Per secoli i contadini hanno lottato contro questa pianta che tende ad occupare tutti gli spazi vuoti lasciati nel terreno, soffocando poi le piante che invece si vorrebbe crescessero. La depressione, la tristezza senza causa, agiscono più o meno nello stesso modo. Si ampliano nelle situazioni in cui trovano spazio a disposizione. E’ quindi importante trovare la motivazione ad agire, a reagire, anche se appare faticoso e senza senso. Qui il fiore della senape aiuta a riportare centratura e voglia di fare.