Beech-per chi è intollerante, polemico e orgoglioso
A COSA SERVE BEECH:
Beech è utile per aiutare le persone a prendere coscienza di quanto di buono c’è nel mondo, quando la loro posizione è come arroccata, spesso a causa di ciò che hanno sofferto, e non riescono a vedere oltre il loro dolore.
COME SI SOMMINISTRA BEECH:
Relazione con il Sé: rigidità causata della disconnessione dalla propria sensibilità profonda, spesso per il dolore provato. Vanno indagate le cause.
Il rimedio apporta: la capacità empatica di vedere la bellezza che li circonda. Sviluppa e aiuta la comprensione delle differenze tra gli esseri.
Beech nelle caratteristiche tipologiche (Type):
Beech è un’essenza difficile da autodiagnosticare. Tuttavia il lettore intelligente che prova disagio o rifiuto nel valutare le caratteristiche di seguito elencate, sa di poter avere bisogno del rimedio. La persona con queste caratteristiche tipologiche tende a reagire difensivamente isolandosi dal contesto, quando sente minacciato o ferito il proprio valore ed iniziando a denigrare e disprezzare gli altri con superbia ed arroganza, ritenendoli in ultima istanza la causa dei loro mali..
Beech è un’essenza reattiva, agisce in risposta ad uno o più avvenimenti negativi che hanno attraversato la corazza difensiva di una persona non pronta (in termini di maturazione personale e spirituale) a ricevere un certo tipo di critiche o a riceverle in un certo modo. Per questo motivo reagendo alla stessa stregua, la persona Beech si è innalzata al di sopra degli altri, iniziando a screditare l’operato altrui. L’intolleranza è quindi una componente basilare e frequentemente riscontrabile della persona Beech.
Il narcisismo è al centro di questo fiore come rimedio, pur non essendo l’unico da somministrare nel caso si riscontri questo stile di personalità. La persona si sente unica, speciale e cerca conferme della propria superiorità nell’esaltazione dell’auto-immagine (Sé grandioso – Oggetto Sé grandioso). Non tollera alcun tipo di critica che gli si rivolga e questo tradisce una malcelata mancanza di autostima. Attribuisce un valore esagerato a ciò che fa, sminuisce invece gli altri. Ritiene di poter essere compresa solo da persone altrettanto speciali, di dover ricevere trattamenti di favore e richiede attenzione e ammirazione costanti.
La generazione della personalità narcisistica può essere spesso compensativa nel caso in cui l’ambiente familiare sia socialmente ed emotivamente rigido e privo di stimoli alla crescita. Il narcisismo si genera quindi come compensazione immaginifica alla mancanza di attenzione. Altro importante scandaglio della presenza di Beech nei tratti della personalità è questo:
Per coloro che sentono il bisogno di vedere più bontà e più bellezza in tutto quanto li circonda (Edward Bach).
La persona Beech è in cerca della capacità di percepire il bello, ma ancora non se ne rende conto. Il focus è spesso incentrato sui difetti altrui, manca di empatia, fatica a riconoscere i bisogni e i sentimenti degli altri, poiché sta reagendo rispetto a ciò che non trova in sé. La persona va quindi aiutata a ri-associarsi alla bellezza reale ed è questo l’effetto che fa il fiore, aiuta a destrutturare il piedistallo del proprio status symbol di importanza, rigido, perfetto ed immutabile e riconnette alla vera essenza.
Beech come stato d’animo transitorio (Mood):
Ogni volta che percepiamo di non tollerare l’ambiente circostante, avremo bisogno del rimedio. L’essere infastiditi dagli accadimenti circostanziali è sicuramente il primo campanello d’allarme che ci fa andare verso l’assunzione di questa speciale essenza. Ognuno di noi tollera male qualcosa, ma è ovviamente l’esagerazione rispetto al contesto che ci spinge a considerare Beech come fiore adeguato ala nostra persona. Di intolleranze ed allergie parleremo più avanti nella descrizione, ma NON necessariamente la presenza di Beech si accompagna alla descrizione narcisistica del livello tipologico. Ci sono persone che silenziosamente vivono il rifiuto per le circostanze che stanno vivendo, isolandosi dal contesto.
La famosa frase “avere la puzza sotto al naso” non deriva forse dai nobili che attraversavano i luoghi del volgo cercando in ogni modo di non sporcarsi e di non odorare l’olezzo? La persona in stato transitorio Beech potrebbe cercare di attraversare la vita con questo atteggiamento, proprio perché non gli è gradito ciò che vede e che sente. Non è in grado di sopportarlo e cerca disperatamente di difendersi. L’azione riarmonizzante dell’essenza le permetterà di aprirsi ad una visione differente degli accadimenti per capire quanto vi sia di buono in ciò che sta vivendo, che comunque è una lezione da imparare.
Interazione con i problemi fisici: allergie, dermatiti, eczema, intolleranze, nausee in gravidanza, orticarie, riduzione effetti collaterali terapie farmacologiche (cortisonici, interferone, chemio), rigetti da trapianto (anche preventivo), tutte le irritazioni cutanee.
Consigli pratici per l’uso: Le qualità dello stato armonizzato sono la tolleranza e la compassione. Per far questo e con l’assunzione dell’essenza, ritroverai un sereno contatto con le tue emozioni che ti permetterà di cogliere il meglio in ogni situazione e trasformare la critica da deplorevole a costruttiva.
La realtà è uno specchio di ciò che provi, per questo potrai scorgere in ogni difetto, un modo per andare oltre, per migliorarsi. Entrando nelle tue emozioni, scoprirai che anche dentro di te ci sono forze che ti spingono ad agire e migliorare.